Se l’emozione di un ricordo felice fosse un colore, sarebbe beige. Quel beige che possiede l’odore della sabbia e della luce. Della salsedine. Appena diluito da una punta di rosa. E una di giallo. Velato. Filtrato come fosse la polaroid di un istante. Di un’estate. Della pelle in un pomeriggio di luglio. Di una città immortalata dentro una cartolina dall’effetto seppia. Del vento sulla pelle e della rugiada sulle guance. Di un tramonto sul mare. Della serenità del sole sul viso che fugge ogni make-up perchè non è necessario.
Quella sensazione di benessere che Chanel ha chiamato Le Belle Mine.
Bellissima, come quando emani luce.