Vestirsi della propria pelle. Quando un abito scopre invece di coprire. Tinta su tinta con quel beige rosato che indossiamo da quando siamo nate. Così familiare, ma difficile da mettersi addosso, che ci spoglia e sfila ogni incertezza.
Quindi:
1) Mai al primo appuntamento con lui. Mai. O sarà colpevole di azioni sconsiderate. Vedi primo appuntamento tra Carrie e Mr Big.
2) Niente biancheria a vista, niente fasce in silicone e vedo-non-vedo. Già si vede abbastanza.
3) Una tuta è meglio di un abito. Meno scontata e very very chic.
4) Se non hai nell’armadio una camicia nude, in seta, leggera come un petalo, comprala subito e diventerà la regina dell’armadio.
5) La nudità va vestita, onde evitare l’effetto esco-in-sottoveste. Un filo di perle farà la differenza, un sandalo gioiello e i capelli sciolti, fluenti a coprire le spalle.
6) Niente cinture, stringhe e tessuti stretch. Un indumento naked va scelto perchè deve accarezzare il corpo, senza segnarlo.
7) Se nude deve essere, che nude sia, anche per il make up. Sul viso solo una base perfetta, un illuminante e un lipstick tinta su tinta con le labbra.
8) Indossate una buona dose di irriverenza. Il pudore è bandito. La timidezza pure. E siate favolose.
Questo tipo di abbigliamento mi piace molto sulle altre persone, un pò meno su di me! Più che altro non riuscirei a portarlo con naturalezza, e si noterebbe.
Elena
stylecrossroad.blogspot.com
ottimo post..mi piacciono un sacco le immagini che hai scelto
M IS FOR MODE – Fashion Blog
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nude e taglia 46 non vanno d’accordo. Provato: fa effetto pig slavato. sigh sob.