Non è altro che una data, il 21 Marzo. E inizia tutto. La primavera. Quell’equinozio tra le parole primo e ver, ovvero l’inizio dello splendore. Del sole sulle pelle ancora candida, che si vergogna a scoprirsi perché d’inverno i cucchiaini di nutella non si contano mai e poi –a moment on the lips forever on the hips-. Delle gambe che si nascondono per un altro po’ dentro ai collant effetto shaping e pensano, per la prima volta dopo lunghi mesi, a quegli shorts dentro l’armadio da indossare a pelle nuda.
Ma si sente la Primavera. Arriva un giorno quando non te lo aspetti neanche. Ed è un giorno qualsiasi, di sole e d’azzurro di pieno Marzo, ti guardi allo specchio e la senti.
La senti esplodere dentro, come fosse un germoglio. Senti l’aria che si fa più calda e conti i giorni prima dell’estate. Senti che devi far qualcosa. Senti quell’irrefrenabile frenesia di un countdown che mette euforia e ansia mischiate insieme. Quella voglia di buttar giù i due chili d’inverno in più che si sono accumulati sui fianchi, la cellulite e le smagliature. Che -va bene che le donne, tutte, sono belle così- ma se non ci sono è meglio.
E allora ti prende una specie di smania. Un entusiasmo che fiorisce dopo lungo letargo. Ti prende la voglia e l’inquietudine di prenderti cura di te. La trepidazione di attendere la sera, quando lavi via la città dalla pelle, per trovare quei cinque minuti e spalmarti con mani esperte da massaggiatrice. Di pesarti e appuntare tutto su un blocco note. Di combattere contro le smagliature e la cellulite. Di nutrirti di Ananas già di prima mattina.
Ecco quella è la Primavera dentro. Perchè a prescindere da come andranno le cose, hai voglia di rifiorire.
E ben venga l’Erbolario e i suoi prodotti. Una crema corpo superattiva Ananas Cell da accarezzare dalle caviglie ai fianchi, che agisca nel profondo. E una crema rassodante antismagliature con Tè verde e Ginseng che si prenda cura dello strato più superficiale della pelle, e la renda morbida, ed elastica e soda.
Perché la Primavera, quando arriva arriva.
Credits Tumbr. Thanks to Erbolario Press Office.
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