C’è un istante della tua vita in cui ti accorgi di non essere classificabile. Che la perfezione non esiste e neanche l’etichettatura. Soprattutto se si tratta di tipo di pelle. E a maggior ragione se stanno per aprirsi le porte dell’estate e il desiderio è quello di scoprirsi. Scoprirsi e preparare il viso al sole, perché poi non ci sarà più tempo né volontà.
E quello che ho provato, spennellato e testato sulla mia pelle nel vero senso della parola, è un mix & match che mi è stato suggerito da Caudalìe. Ma non parlo di abbinare pantaloni a fiori con crop-top a righe, ma di una macedonia diversa: un mix & mask, per così dire.
Quindi. Visto e considerato che spesso naso e fronte si lucidano mentre le guance urlano sete. Che le notti brave e brevi che verranno necessitano di luce immediata sulla pelle spesso oscurata dai troppi drinks e dalle poche ore di sonno (che si sa, noi non rinunciamo a niente). Oppure ancora che non esistono più le mezze stagioni e gli sbalzi termici stressano più il viso che noi stesse, felici di poter indossare subito l’abitino nuovo con le spalline sottili. E che, infine, fa figo dire -sono così stressata dal jet leg- per sottolineare il fatto di aver preso un volo oltreoceano, ma poi restiamo vittime della nostra favolosità rendendoci conto che servirebbe una rinfrescata.
Assodato questo. Ecco i mix mask possibili. A seconda dei gusti, delle necessità, del tipo di pelle e della sua favolosità.
Masque Hydratant + Masque Purifiant. Per riequilibrare i capricci delle pelli miste: la prima sulle guance, la seconda sulla zona T.
Masque Instant Detox + Masque Peeling Glycolique. Per tutti gli after notte da leonesse: la prima su naso e mento, la seconda sul resto del viso.
Masque Purifiant + Masque Peelin Glycolique. Per evitare e combattere i punti neri e la pelle spenta causa maledetta primavera: la prima su naso e mento, la seconda sul resto del viso.
Masque Hydratant + Masque Instant Detox. Per le favolose viaggiatrici oltreoceano costrette su voli di 8/10 ore e per tutte le pelli spente e disidratate da aria condizionata d’ufficio (vi è concesso utilizzare la prima scusa per il grande pubblico): la prima su fronte e guance, la seconda su naso e mento.
Ma non esiste limite al mix mask. Perché ogni donna è diversa (sempre secondo quella famosa teoria che non è possibile etichettarci).
Thanks to Caudalìe Press Office.
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